Stai programmando un week end a Napoli e non sai cosa andare a vedere di preciso? Ecco alcuni luoghi da non perdere nella città più spumeggiante, verace e allegra d’Italia.
Napoli è caratterizzata da diversi castelli che dominano la città, il suo simbolo, oltre al Vesuvio, è certamente il Maschio Angioino.
Si affaccia imperioso direttamente sulla baia di Napoli ed è formato da 5 imponenti torrioni, che rivelano la sua antica funzione di fortezza. Il castello è sede del Comune e tra i suoi mattoni scuri spicca il chiarore dell’entrata monumentale, l’Arco Trionfale in marmo, aggiunto in un’epoca successiva a quella della costruzione. L’interno da visitare è di grande eleganza, con la Sala dei Baroni e il Museo Civico della città.
All’uscita dal castello non rinunciare a una romantica passeggiata panoramica a un passo dal mare.
Prima di arrivare a Piazza del Plebiscito non puoi rinunciare a una vista della Galleria Umberto I in stile liberty, ricca di vetrine e con una cupola a vetri molto suggestiva.
Piazza del Plebiscito è il luogo di ritrovo per la movida e lo svago dei partenopei e la sua ampiezza raggiungere i 25 mila metri quadrati. Noterai la bellezza del colonnato di epoca rinascimentale relativo alla Chiesa di San Francesco di Paola e di fronte il Palazzo Reale, che in realtà non fu mai abitato dal sovrano, Filippo III. Non perdere al suo interno gli appartamenti reali, nei quali è stato allestito il museo, i giardini, la cappella privata e il teatrino di corte.
Napoli è caratterizzata da luoghi molto cari agli stessi abitanti e tra questi c’è la lunga strada, l’antico decumano, che attraversa la città detta”Spaccanapoli”. È quasi un vicolo dove si alternano negozi, abitazioni come i “bassi”, venditori ambulanti, chiese e palazzi di una bellezza incontenibile. È qui che respirerai l’atmosfera autentica e inconfondibile del popolo napoletano.
Un altro simbolo a cui tutti i napoletani sono legati è San Gennaro, con il suo Duomo. Al suo interno potrai ammirare il tesoro accumulato nei secoli con preziose opere d’arte, ori e donazioni dei devoti. La cappella dedicata al Santo è meta d’innumerevoli fedeli napoletani, a lui legati in modo viscerale e che 2 volte l’anno attendono il miracolo della liquefazione del suo sangue, un’occasione di grandi festeggiamenti.
Potrai concludere la prima parte del week end a Napoli visitando la Cappella di San Severo, con lo stupefacente Cristo Velato.
Si tratta di una scultura di rara fattura che raffigura il Cristo morto coperto da un velo, che sembra vero e non scolpito. L’opera è di Giuseppe Sanmartino ed è protagonista di una curiosa leggenda che riguarda il principe di San Severo, Raimondo di Sangro, la cui tomba si trova proprio all’interno della chiesa riccamente decorata. Era un alchimista e uno sperimentatore e si dice che il velo che ricopre la statua sia stato in realtà frutto di un processo di marmorizzazione, motivo per cui è così incredibilmente realistico.
Alla sera non mancare di gustare la famosa pizza Margherita in tutta la sua originalità.
Castel dell’Ovo è il più antico della città ed è un luogo dove potrai osservare vari periodi storici, dalla villa romana di Lucullo alle terrazze dove ancora ci sono i cannoni di epoca normanna.
Da qui non potrai fare a meno di ammirare il panorama, che nelle giornate terse svela non solo i contorni delle isole di Capri e Ischia, ma anche quelli del Vesuvio e della penisola sorrentina.
In zona visiterai il pittoresco quartiere di Mergellina, facendo una passeggiata sul lungo mare a piedi o in bicicletta, passando per via Caracciolo fino a Via Nazario Sauro. Da qui potrai recarti verso Posillipo, a visitare il parco archeologico del Pausilypon e a godere di una delle zone più belle di Napoli.
Il simbolo dell’arte partenopea e non solo è il Museo di Capodimonte, con le sue famose ceramiche. Farai una passeggiata nel bosco della reggia costruita nel ‘700 dai Borbone e poi potrai ammirare all’interno del museo le opere mirabili di Tiziano, Raffaello, Botticelli e Caravaggio.
Il week end a Napoli può concludersi con la visita ai Campi Flegrei, un’area vulcanica e archeologica unica. A Pozzuoli potrai ammirare la Solfatara per poi spostarti vicino al mare, dove si trova il tempio romano del Serapeion, soggetto al fenomeno del bradisismo.
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