Palazzo Maffei

Palazzo Maffei delimita il lato nord occidentale di Piazza delle Erbe. Un palazzo antecedente esisteva già dal XV secolo, ma Marcantonio Maffei decise di ingrandirlo, aggiungendovi anche un terzo piano. I lavori si conclusero nel 1668. Il palazzo è stato costruito in stile barocco, leggermente più in alto del terreno. Sotto di esso, infatti, sono presenti i resti delle fondamenta del campidoglio romano (Piazza delle Erbe era anticamente il foro di Verona), tuttora visibili attraverso il ristorante all'interno. L'edificio è imponente ed elegante, disposto su tre piani. Il pianoterra è scandito da cinque fornici, inquadrate da timpani; al primo piano in ognuna delle cinque arcate si apre una finestra con un elegante balcone. Il secondo piano ripete l'ordine del primo ma con finestre più piccole. In cima alla struttura si trova una balaustra con sei divinità: Ercole, Giove, Venere, Mercurio, Apollo e Minerva. All'interno del palazzo si trova una bizzarra scala elicoidale in pietra che sale dalle cantine fino al tetto, senza poggiare su alcun sostegno centrale.

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